Crumble di un giorno di pioggia



Ve l'avevo detto che mi piace la frutta, no? E quindi perdonatemi, ma anche oggi si va di dolce...e poi è domenica e ci sta anche. E tra l'altro oggi era, anzi è ancora, una giornata da forno perché è stato un continuo alternarsi di momenti di nuvole a brevi temporali estivi che hanno lasciato una bella arietta fresca e più luce di prima (questo non ho ancora capito se è una mia impressione o no, ma a me sembra sempre che il mondo sia più luminoso dopo un temporale...è normale? Qualcuno me lo spiega? Grazie:)
Due parole sui crumble. Sono una genialata anglosassone, in cui si una tutta la frutta immaginabile che viene coperta da un sottile strato di burrose bricioline dolci, cosicchè quando lo mangi si mescolano il sapore zuccherino e aspro della frutta e quello caldo e confortante del crumble...una meraviglia.


Crumble 
La frutta che avete in casa (io ho usato albicocche, pesche saturnine, susine e mele), 70g di zucchero di canna+un cucchiaino, succo di mezzo limone, 150g di farina, 125g di burro, cannella.
Tagliare e pezzetti la frutta ben lavata, metterla in una pirofila e condirla con un cucchiaino di zucchero e il succo di limone. Amalgamare con la punta delle dita la farina, lo zucchero, il burro e la cannella fino ad ottenere delle briciole, con cui coprire la frutta. Infornare in forno già caldo a 180° per 30/35 minuti, finché la frutta non sembra marmellata e le bricioline non sono belle dorate. Mangiare caldo perché è la cosa più bella del mondo...

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