Sapore di sale, sapore di mare...


Pensavo di non farcela e invece...sono al mare! E' una cosa troppo bella, davvero...perchè mare significa luce, aria, sabbia, significare fare il bagno alle sette di mattina dopo aver visto l'alba in spiaggia, fare la doccia gelata e poi stare a crogiolarsi al sole con la musica nelle orecchie, andare al mercato la mattina a comprare il pesce fresco da cucinare a pranzo, fare le gite al faro, andare a trovare i pescatori al porto, rubargli ricordi, racconti, ricette, stare sul bagnasciuga a fare i castelli anche se hai quasi 17 anni, mangiare il gelato sotto l'ombrellone mentre si leggono quei libri leggeri per cui non si ha mai tempo durante l'anno, entrare in mare alle sette di sera perchè tuffarsi nell'acqua calda e arancio sole sa proprio di vacanza...la settimana in cui si va al mare (in qualunque parte d'Italia, tanto il nostro è il paese più bello...) è sempre l'emblema del riposo, del lento sgocciolare del tempo in ore calde e afose in cui regna il fare quello che si ha voglia, quando si ha voglia, come si ha voglia...insomma, qui take it easy 'cause life is short:)
E poi al mare si fa scorta di omega 3, no? A Bergamo noi non mangiamo molto pesce, perchè non è semplice trovarlo sempre bello fresco, ma qui, beh, qui se non mangi pesce sei veramente un idiota...anche perchè in ogni cittadina di mare che si rispetti (noi siamo a Senigallia) c'è sempre il mercato, dove il pesce è stato proprio appena pescato. Io e mia zia poi siamo proprio due un po' malate e giusto un filino fissate con la cucina, quindi abbiamo già una lista di cose che vogliamo mangiare che par dobbiamo star qui una vita...ma anche questo va preso con relax, giusto? E quindi oggi abbiamo inventato...tanto con il pesce è facilissimo, perchè basta prendere due pomodori, aggiungere cose come pesciolini sott'olio, olive, capperi, insaporire con qualche erba come origano, finocchietto, o menta, o magari con un po' di aglio e peperoncino, o quello che ci ispira così, a naso...e abbiamo risolto il pranzo.

Padella di sgombri
per 4: 8 sgombri già puliti e senza lische, due filetti di alici sott'olio, due pomodori, origano, sale, olio
Tagliare i pomodori lavati a cubetti, e farli saltare il padella con un filo d'olio e le alici a pezzettini. Lasciar restringere il sughetto e far sciogliere i filetti, poi aggiungere i pesci, aggiustare di sale, cospargere di origano e lasciar cuocere dieci minuti per parte. Servire con il Placido Rizzotto bianco di Centopassi di Libera Terra:)
Facilissimo, no?

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