Pies di zucca, pere e gorgonzola

Ecco. Ci risiamo. Ricominciamo a stare male. Fisicamente, intendo. Cominciamo  con il raffreddore e l'influenza e quelle cose lì. Devo dire che da una parte non mi dispiace, perchè dormire un po' di più è sempre bello, soprattutto se c'è qualcun altro che si deve alzare alla solita ora, ti sveglia perchè brontola, tu hai un momento di panico e poi pensi ma tanto io posso dormire ancora, gne gne! Dall'altro invece diventa un po' noioso perchè tutto sembra disordinato e un po' confuso ed è una sensazione un po' fastidiosa. In questi giorni, a dire il vero, il mondo mi sembra un po' confuso indipendentemente dal raffreddore. E' un anno molto bello questo, in cui capirò cosa fare all'università e del mio futuro. Ma, sinceramente, un po' mi spaventa. Poco poco, però mi spaventa. E soprattutto, l'elettrizzante pensiero di Milano e della gente nuova che conoscerò si trasforma in questi giorni in una sottile malinconia verso tutto quello che io ho sempre conosciuto come casa e come normale. E' l'ultimo anno della vita come l'ho conosciuta fin ora. Ogni tanto la mattina, aggrappata all'obliteratrice del tre con la cartella rotta, mi lascio accecare dal sole arancione che colora la fara di tiepida luce rotonda e penso a tutto ciò che è stato e a come sono cresciuta e cambiata, e mi manca la mamma. Oggi che ero a casa da sola l'ho chiamata quattro volte.

Ed è finito Harry Potter, ma la musica continua ad andare e mi ricorda quando avevo sei anni e la copertina della videocassetta con scritto Micaela cuore Harry e la mamma mi manca sempre di più.

Bah, non li so fare i collegamenti tra quello che scrivo prima e la ricetta. Vi dico solo che è molto buona, e ne sono decisamente orgogliosa. L'idea era di fare un risotto, ma poi mi serviva qualcosa di più facilmente trasportabile per una gita e diciamo che il pentolone con del freddo riso colloso pesantissimo non è proprio il caso, ma se voi volete fate pure. Due piccole cose: io ho usatodel brie, ma è decisamente troppo dolce, quindi vi consiglio un formaggio saporito e coccoloso, tipo del gorgonzola, e non ho spennellato i pies con un uovo sbattuto, ma ve lo consiglio così la pasta fa la crosticina:)

Pies di zucca, pere e gorgonzola
per la pasta:
170g di farina
85g di burro
5g di sale
50ml di acqua

per il ripieno
mezza zucca piccola (mmm 100g?)
tre pere morbide
100g di gorgonzola
maggiorana
sale e pepe
parmigiano grattugiato
1 uovo sbattuto

Preparare la pasta: setacciare la farina con il sale, poi aggiungere il burro a dadini e lavorare con le dita fino ad avere un composto a briciole. Poi aggiungere l'acqua a cucchiaiate, cercando di ottenere un composto non omogeneo, ma come a grosse briciolone. Compattare con le mani, avvolgere nella pellicola trasparente e lasciare in frigo. Tagliare la polpa della zucca a dadini e cuocerla al vapore finchè non è bella morbida, poi schiacciarla con lo schiacciapatate, farla raffreddare e condire con maggiorana, sale e pepe. Lavare, sbucciare e tagliare a dadini le pere, tagliare il gorgonzola a pezzetti e aggiungerli alla zucca. spolverare con un po' di parmigiano e mettere da parte. Togliere la pasta dal frigo e stenderla non troppo sottile. Ritagliare dei dischi di 10 cm di diametro, farcire con un cucchiaio di ripieno e chiudere piegando a metà. Sigillare bene i bordi e ritagliare delle decorazioni. La pasta dovrebbe bastare per circa 6 pies. Spennellare con un uovo sbattuto e cuocere in forno a 200 gradi per circa mezz'ora, o finchè non sono belli dorati. Sono buoni sia caldi che freddi:)