Polpo al limone


Questa ricetta l'ho trovata su Jamie (l'ho già detto che lo amo?) in un servizio sulla cucina dei monaci del Monte Athos. Io sono andata in gita in Grecia l'anno scorso e devo dire che mi porto un gran bel ricordo del cibo. Prima di tutto lo yogurt denso e asprigno della colazione su cui si faceva colare un miele dolcissimo: era veramente lo yogurt più buono del mondo, anche se dubito i greci se lo mangino davvero a colazione, però gli albergatori conoscono quali cliché agiscono nella mente dei  turisti, e l'abbiamo trovato pronto ogni mattina, con la sua brava ciotola di miele, e biscotti di ogni tipo (tra cui questi), marmellate e gelatine, torte, latte e il resto. Poi ricordo la baklava, dolcissima e croccantissima, con i pistacchi, di solito, anche se in realtà era così imbevuta di sciroppo che non si sentiva nessun altro sapore. Mi ricordo questi negozi con isole di baklave di tutti i gusti da prendere con le pinze e mettere nei sacchetti da pesare. Certo ricordo la feta, la più buona che io abbia mai mangiato, e la moussakà di un vecchietto sdentato che non capiva ormai più niente ma che ci guardava tutto contento mangiare il suo cibo e le sue arance. La pita dell'ultimo giorno ad Atene poi è stata meravigliosa, saporita, calda, piena di yogurt e aneto che gocciolava ovunque. Anche l'ouzo è molto buono, e la spanakopita e la kiropita. Però niente pesce. Effetivamente, pensandoci davvero, non ho mai mangiato pesce, mi pare. E mi dispiace perché la cucina greca continua ad esercitare un notevole fascino su di me. Così il servizio su Jamie mi è piaciuto molto, e ho provato questa ricetta. Ci vuole un po' ma è molto semplice ed è secondo me un bel modo per cucinare il pesce per chi non è mai stato abituato come me. Ciao:)

Octapodi lemonata
per 4 persone
1,5/2kg di polpo
2 cucchiai di aceto di vino rosso
5 foglie di alloro
200ml di olio
8 grani di pepe nero
succo di 2 limoni
sale e pepe
pane croccante per servire

Pulire il polpo ben bene, rimuovendo il becco, gli occhi, la sacca dell'inchiostro e degli organi interni (fatevelo fare se non siete capaci come me:), sciacquatelo sotto l'acqua fredda e mettetelo in una casseruola capiente. Aggiungete i due cucchiai di aceto e 150ml di acqua. Cuocete per circa 15/20 minuti finchè il polipo sarà rosato, poi abbassate il fuoco e fate sobbollire per circa un'ora finchè non sarà bello tenero, aggiungendo se serve un po' acqua. Unire l'olio, l'alloro, il pepe in grani e far sobbollire ancora per 15/10 minuti per far restringere la salsa. Aggiungere il limone, un pochino di sale, il pepe fresco, poi togliere dal fuoco e servire tiepido con il pane croccante.




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