Crumble di pomodori e parmigiano


Vorrei essere capace di scrivere, e invece non lo sono. Vorrei essere capace di fissare sulla carta lo struggimento che mi abita ma non lo sono. Esistono persone capaci e secondo me sono molto fortunate, perchè possono sentirsi soddisfatte rileggendo le loro parole e dire "ho scritto proprio quello che provo". Io no, non sento mai quando rileggo di aver riflesso quello che volevo dire. Non riuscirò mai a rappresentare la malinconia che mi pervade al cambiare delle stagioni, e tutto il desiderio e l'aspettativa per questo nuovo anno che inizia, e il dolore che questo provoca perchè ho una folle paura che non sarà all'altezza, anzi, che io non sarò all'altezza, che dovrò fare uno sforzo immenso affinchè sia tutto bello e pieno, e io non perda nemmeno un secondo di questa vita che mi è data. Ma se devo impiegare tutto il tempo a sforzarmi di godermi la vita, come posso godermela? E nessuno capirà mai che il mio desiderio di cucinare sempre e bene è solo un modo di controllare questo struggimento, di godermi i mesi e il tempo che passa attraverso il cibo che cambia. Vorrei che mi venisse naturale e che non fosse solo un desiderio che rimane lì. E' un bene? Vorrei amare sempre di più questa malinconia perchè è nostalgia di qualcosa che manca, di qualcuno che manca. E se manca da qualche parte c'è.

la ricetta la trovate qui. 


Commenti

Post più popolari