Tagliatelle e considerazioni su giugno


Giugno. Mi piace giugno. A Milano fa già un caldo fottuto e io non sto bene, ma è un mese che associo al blu e all'azzurro, alla piscina e alle ciliegie. Un mese di serate dolci nere e arancioni di luci e profumi di fiori e zanzare, di tramonti pieni che arrivano tardi perché alle nove c'è ancora chiaro, di capelli raccolti e magliette piccole sulle spalle e visi sonnolenti sotto gli occhiali da sole. Amici che partono per la Puglia e per l'Ungheria. Io che devo studiare l'architettura e non mi piace zero. Qualcuno che dal niente mi vuole bene (che davvero?) e Ti prego, prenditelo Tu che io non so dove metterlo per non sporcarlo ed ho già fame, io ho sempre fame. E mi sto arrabattando nelle mie giornate e non me ne stavo accorgendo e cavolo, che fatica, aiutami a dirlo.

Tagliatelle con cipollotti, pancetta e gorgonzola.

per 4 servono 400g di tagliatelle fresche da far cuocere, poi otto fette di pancetta da far rosolare finché non sono croccanti e poi da mettere da parte, 5 cipollotti tagliati sottili per il lungo da far appassire con un pochino di acqua e poi friggere con altro pochino ma di olio. Quando la pasta é pronta mantecarla con 75g di gorgonzola e cucchiaio di acq di cottura, poi aggiungere i cipollotti e la pancetta croccante sbriciolata.
Da un Jamie che non mi ricordo, certo non di giugno.

Commenti

Post più popolari