Risotto (buono) con asparagi e bresaola

h 18.28
È che siamo passati di botto da febbraio a luglio. Non me ne sono accorta. Non mi sono accorta che non avevo mangiato neanche una volta gli asparagi. Non mi sono accorta che sono finite le fragole e le ciliegie non sono cresciute. Ho trovato le pesche in mensa e ho pensato "di già?". Eh vabbè. È andata così. In questo weekend di troppo caldo che mi ha ammazzata perché non me ne ero accorta -appunto- ho cucinato questo risotto agli asparagi e posso dire che non mi era mai venuto così buono. Poi ora ho strafame quindi me lo ricordo anche meglio.

h 21.06
Ora ho mangiato, ma il ricordo rimane buono lo stesso. Cosa ha questo risotto di tanto speciale? Prima di tutto, il brodo: è un passato di zucca molto annacquato, in cui dovete fare bollire gli asparagi a pezzettini (a. non le punte b. potete usare del semplice brodo); quando sono molto morbidi, frullateli, e con questo nutrite i chicchi del riso (che si fa come al solito, cipolla, quando è trasparente riso, quando è trasparente vino, e via); circa a metà aggiungete le puntine degli asparagi; quando è pronto mantecate a fuoco spento con abbondante grana e pecorino grattugiati, se volete un pezzettino di burro ma anche no, e aggiungete della bresaola sfilacciata e delle altre scaglie di grana. Buono buonissimo. Ciao!