Involtini di verza polacchi

Potrei iniziare questo post dicendo di nuovo "se abiti in Svezia e sei povero", ma sarei ripetitiva, però in quel caso potrebbe comunque capitarti di trovare zucche spagnole molto brutte e costose, ma tanta tantissima verde verza svedese. Mai cucinata la verza. Mi ricordo solo quella in padella con la salsa di pomodoro e i ceci che fa la mensa della Statale - molto buona - e una reminiscenza di aver letto in giro di questi involtini polacchi qui. Carini e proprio buoni. Facendo delle ricerche, scopriamo che il loro nome è Golabki, e che possono essere serviti con del sugo di pomodoro piccante, o essere piccanti nel loro interno. Per i più temerari, si può provare una combo. Per circa sei involtini: cominciate lessando 100g di riso, e stufando una piccola cipolla bianca, tritata, con un pochino d'olio, paprika e un po' d'acqua, quanto basta per non farla bruciare; mescolate riso, cipolla e 100g di macinato di manzo (nelle ricette originali mettono anche del suino ma noi non l'avevamo), un pizzico di sale, e questo sarà il vostro ripieno; lessate mezza verza pulita e privata delle foglie più esterne, in acqua salata bollente, non ci vuole molto, perché le foglie non si devono distruggere - direi 15/20 minuti; staccate delicatamente le foglie e tenetene da parte 6, tritale le altre e disponetele sul fondo di un tegame con un filo d'olio; prendete un cucchiaio di ripieno e mettetelo sulla foglia, in basso, verso la parte più dura e bianca, ripiegatela sulla polpetta, poi piegate i lembi laterali e avvolgete, infine mettete il rotolino sul letto di verza; fate la stessa cosa con il resto del ripieno e incastrate bene i rotolini tra loro (scegliete la pentola adatta). Coprite con acqua o brodo (nel primo caso salate un pochino) e fate cuocere a fiamma medio bassa per 40/45 minuti, facendo attenzione che non si bruci la verza sul fondo. Se volete a metà cottura potete aggiungere della passata di pomodoro insaporita con altra paprika, o dell'origano, e servirli caldini con il sugo.

Ps: se vi avanza del ripieno, come a me per esempio, potete fare delle piccole polpette da cuocere in una zuppa, per esempio di verza e patate, per stare sugli stessi sapori, o di zucca, di funghi, qualunque vellutata vi venga in mente o anche nel minestrone. Potete rendere il ripieno più compatto con un po' d'uovo sbattuto da impastarci dentro prima di fare le polpette - la quantità dipende da quanto ripieno vi è avanzato.