Farina di castagne + viaggi in aereo con tante nuvole


Sono su un aereo e scrivo questo post nelle note del telefono come sempre, poi mi dimenticherò di eliminarlo.

Stiamo decollando e non sento le orecchie.

Non ho mica capito ancora come funzionano gli aerei, ma va bene così.

Mi sento le farfalle nello stomaco perché stiamo volando, perché vedrò la mia amichetta in clausura e mangerò delle cose buonissime, perché sono tornata a Milano dalle mie famiglie e dal mio appartamento, perché mi laureo e non so cosa ne sarà della mia vita. Io vorrei tantissima bellezza. Spero solo ci sia bellezza. Per quello sono fatta. Per la bellezza, la pienezza, la grandezza. Desidero queste cose anche nei gesti più piccoli.

Adesso siamo sopra le nuvole e c'è questo enorme tappeto compatto e il sole così strano da questa prospettiva. È assurdo essere in un posto dove non dovrei essere. Avevo un po' il trauma del prendere l'aereo (tipo, oddio abbandono tutti di nuovo e non mi ameranno - questo per dire che il cervello è una brutta bestia perché la mia esperienza di questi venti giorni è che sono andata via e sono ancora più amata di prima), ma no, è davvero bellissimo. Non riesco a fare un discorso coeso ma non ne ho mai fatti, e perciò niente mi trattiene dal dirvi che ho stra voglia di halloumi.

Mi sento le farfalle nello stomaco perché sta cambiando tutto e fa molta paura ma anche molta commozione. Commozione è l'unica parola che descriva ciò che provo ma è una cosa che va davvero compresa.

Fra dieci giorni la Juli parte per sempre (più o meno) e questa è una delle cose che cambieranno. Mi ha regalato un chilo di farina di castagne della Garfagnana, fatta dai contadini, di quelle che compri tipo dal fornaio e te la schiaffa in sacchetti di plastica casuali, e poi la schiacci tra le mani ed è soffice e gommosa. Abbiamo fatto una torta trovata nell'internet ma il lievito non c'era e perciò è uscito un brownie castagnaccio simpatico e molto buono che condividiamo qui come primo esperimento con la magica farina.

Torta con farina di castagne e cioccolato (e in pratica abbiamo già detto tutto)

Cominciamo sbattendo 3 uova con 180g di zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Poi aggiungiamo 80ml di un grasso, tipo olio di semi (como nosotras), o volendo burro fuso, 250g di farina di castagne setacciata, 30g di cacao amaro, un bicchiere di latte, e infine 100g di cioccolato fondente tritato (tagliare la tavoletta di cioccolato con il coltello è davvero molto piacevole). Infornare a 180 gradi in forno caldo per 35 minuti, far raffreddare e spolverizzare con zucchero a velo prima di servire.

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