I mille usi del pesto di fave



Eccomi qua tornata sulla retta via a raccontarvi di una cosa molto buona e molto bella che potete fare ora che è primavera: il pesto di fave! Ha un colore molto verde e molto bello, e ricordarmene contribuisce al senso di bellezza che mi danno questo sole caldino, la scrittura di G. K. Chesterton (anche se non l'avrei mai detto!) e i film di Miazaki. Vi servono circa 250g di fave fresche, di cui vi consiglio anche di togliere la pellicina, che frullerete con un bel giro d'olio, salvia+erba cipollina+basilico già tritati per bene, un pizzico di sale e un pizzico di pepe, una bella grattata di scorza di limone che con fave e piselli ci sta benissimo. Se serve potete usare anche un pochino d'acqua, per raggiungere una consistenza cremosa. Una buona dose di questo pesto è stata usata subito per condire 300g di fusilli (basta mescolare la crema alla pasta, aiutandovi con un mestolino d'acqua di cottura, se serve, e ve ne avanzerà comunque un buon barattolo, che potete conservare in frigo per qualche giorno: abbiate sempre l'accortezza di coprire la superficie del vostro pesto con del'olio d'oliva. Potete farci un sacco di cose! Noi l'abbiamo usato per delle bruschette nel nostro magico aperitivo del sabato (un rito ormai, sono bravissima a fare lo Spritz), con le meravigliose piadinette* che vedete qui sopra, e anche nelle zucchine ripiene** qui sotto.



*Piadinette. L'idea viene sempre da qui, ma noi abbiamo usato della farina normale (250g), cui si aggiunge un cucchiaino di sale, 125g di acqua e 20g di olio. Si mescola bene, poi si impasta e si creano sei palline, spianando le quali vengono fuori sei belle piadinette, da cuocere in una padella bella calda, circa un minuto per lato. Sono davvero buonissime e molto veloci, presto proveremo anche la versione integrale. Potete farcirle con quello che volete, il mio abbinamento preferito è stato appunto pesto di fave+zucchine e cipolle alla soia (tagliate a listarelle una cipolla dorata e due zucchine, stufatele in padella con un generoso giro d'olio e quando sono belle morbide, conditele con salsa di soia a piacere, facendole cuocere finché la maggior parte non si sarà assorbita, ma occhio a non bruciarle!)+fagioli rossi+una punta di senape all'antica. Stupende!

**Zucchine ripiene. In questo caso, abbiamo girovagato nel web. Le zucchine (una a testa, queste dosi sono circa per 4 zucchine, cioè otto pezzi) vanno lavate, tagliate a metà per il lungo e scavate togliendo la polpa (attenzione a lasciare uno strato di zucchina sufficiente a tenere il ripieno, deve venire via solo il morbido). Intanto soffriggete 1/2 cipolla in padella, aggiungeteci la polpa della zucchina a dadini e cuocete per 10 minuti, finchè non è tutto cotto. Aggiungete 100g di mollica di pane, frullate bene fino ad avere un composto omogeneo. Ora condite con quel che volete: qui ci sono pomodorini secchi, origano, sale e pepe e due bei cucchiai del nostro magico pesto di fave. Se il composto vi sembra troppo liquido potete rassodarlo con qualche cucchiaio di pangrattato. Farcite le zucchine e infornatele a 200 gradi per 25 minuti in forno statico, magari con il grill negli ultimi minuti.

Fine. Ma ci saranno mille mila altri modi per usare questo pesto! Gotta catch 'em all!

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