Carbonara di asparagi


Ora piove. Uno di quei grossi temporali estivi con grandine e vento e nuvoloni neri. E' incredibile come anche la luce dei temporali sia diversa tra estate e inverno, anche loro in questa stagione sono luminosi, netti, violenti. In inverno non ci sono fulmini, non c'è rumore, le gocce non sono simili a noci e non c'è tutta questa natura verde che si bagna e s'inzuppa e diventa così turgida e lucida. Siamo solo al secondo giorno ma mi sta piacendo moltissimo questa stagione. Esteticamente. Non me ne ero mai accorta. In estate le cose sono semplicemente belle. La frutta è buona da mangiare così, puoi cenare con i pomodori, non devi fare niente per goderti il sole, solo sdraiarti nell'erba. Le serate passano da sole con gli amici nelle piazze, e s'improvvisa un bar o una cantata con la chitarra, ci si muove in bici e si può andare dappertutto a piedi. I capelli si asciugano al sole e sono sani da soli, la pelle splende e non c'è bisogno di truccarsi quando ci sono le lentiggini, siamo belli così. Tutti i miei gioielli sono a Milano, ma a cosa mi servono? Ho una catenina d'oro che metto su tutto e degli anelli spaiati per le orecchie, ed è bello avere un pezzo prezioso da mettere sempre, diventa un alter ego di me, mi identifica, come un profumo: rimetterli al mattino e come dirmi "ciao, sei tu, buona giornata". Ho un esame domani, ma forse stasera non studio, o forse sì. Vorrei solo fare silenzio e godermi la bellezza carnale delle cose.

Carbonara di asparagi, per due persone. Molto facile, ma ci sono precisi passaggi da rispettare. Prima di tutti, lavate e pulite 200g di asparagi, e tagliateli a striscioline con un pelapatate, poi cuoceteli in una padella larga con un giro d'olio, aggiungendo un bicchierino d'acqua quando saranno rosolati. Intanto mettete l'acqua a bollire. Quando bolle salatela e buttate 200g di spaghetti integrali. Ora sbattete due uova con 30g di pecorino romano e un bel pizzico di pepe, fino a formare una crema. La pasta è cotta, scolatela al dente. Anche gli asparagi sono pronti, salateli, pepateli e spegnete la fiamma. Aggiungete la pasta alla pentola, mescolate, versate il composto di uova e mescolate bene. Dovete essere veloci a versare e mescolare, così da far cuocere le uova armoniosamente con il calore della pasta, ed evitare che si creino dei grumi di frittata. Servite subito con altro pecorino grattugiato e una macinata di pepe. 

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