Niente è più bello dell'amore. Tranne Bergamo. Bergamo, pota, è bellissima.
Dopo due settimane di reclusione, una passeggiata pomeridiana in centro per acquistare un libro ha fatto bruciare in me un grande desiderio di libertà. Come è bella la città alle quattro e mezza di una sera di novembre, con il buio che si intuisce, le lucine delle feste imminenti e i bambini che corrono e mangiano la merenda!
Il giorno prima che ci
chiudessero in casa, ho fatto una lunga gita in Città Alta, molto bella e cara,
anche per la persona che l’ha condivisa con me. Riconosco che più di tutte le
cose viste e fatte, è stata la sua compagnia a farmi iniziare la quarantena con
speranza e pace. Quindi, in attesa di poter tornare a gironzolare, godetevi la
bella Bergamo, e un po’ di cibo. Ciao!
Piazza Vecchia; un simpatico logo; la storica pasticceria Cavour, dove potete trovare le delizie del ristorante stellato Da Vittorio.
Il Fornaio con le sue pizze incredibili e i suoi biscotti glassati; la focaccia con le cipolle, devastante ma buonissima - c'è un intero campo di cipolle lì sopra.
Iscrizioni romane utilizzate come basi per lampioni e libro preso dalla cassetta del book sharing, entrambi in Piazza della Cittadella; fontana e chiesa di S Pancrazio; vetrina della libreria Punto a Capo.
Via S. Giacomo; scorci da porta S. Giacomo; una foglia bella; il panino con i fichi come merenda da Tresoldi.
Scorci di porta S. Lorenzo; il magico vicolo della Fontana del Lantro; la torre del Gombito; via Mario Lupo.
Cioccolata calda al Caffè del Tasso.
Indirizzi:
Pasticceria Cavour, via Gombito 7, Città Alta, Bergamo
Il Fornaio, via Bartolomeo Colleoni 3, Città Alta, Bergamo;
Libreria Punto a Capo, via Bartolomeo Colleoni 17/B, Città Alta, Bergamo;
Panificio Tresoldi, via Bartolomeo Colleoni 13/A, Città Alta, Bergamo;
Caffè del Tasso, Piazza Vecchia 3, Città Alta, Bergamo.
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