The Pasta Rossa Project. Pasta con I pomodorini.

Giovedì ero in ufficio in pausa pranzo con il mio collega Sam, e stavamo - ovviamente - parlando di cibo - strano; in fondo, sono poche le persone con cui non si possa parlare di cibo, e sostanzialmente non ne valgono la pena; comunque, mi né stato ricordato quanto sia buona la pasta con i pomodorini, semplicemente soffritti in padella con olio d’oliva e aglio. E così, poiché sono tornata in Italia per le vacanze, e poiché mia sorella mi ha chiesto una mano in azienda per la raccolta dei pomodori e mi ha lasciato la vaschetta di quelli invendibili ma buoni, mi é sembrato semplice e naturale cucinare a pranzo questi spaghetti per il Pasta Rossa Project, che languiva da un po` in attesa di nuova linfa. Dalla terra al tablet, nel giro di 24 ore. Mica male.

La ricetta, é davvero tutta contenuta nella riga di descrizione che ho scritto prima, pasta con i pomodorini, semplicemente soffritti in padella con olio d’oliva e aglio. Procuratevi 500g di pomodorini, per due persone, e tagliateli a spicchi, mentre avrete messo a scaldare in una padella capiente due cucchiai d’olio d’oliva e uno spicchio d’aglio schiacciato; mettete sul fuoco anche la pentola dell’acqua per la pasta. Quando l’olio é caldo, aggiungete i pomodorini, salate, e cuoceteli a fiamma medio/bassa, mescolando spesso e aggiungendo un goccio di acqua della pasta all’occorrenza, per tutto il tempo in cui l’acqua raggiungerà il bollore e poi la pasta si lesserà, così da avere i due ingredienti pronti insieme; ovviamente, usate il buon senso, e se la vostra pasta ci mette molto a cuocere, gestite i pomodorini di conseguenza - i nostri spaghetti (160g, integrali) ci hanno messo 9 minuti, e le tempistiche sono state perfette. Scolate la pasta lievemente in anticipo, conservando un mestolo di acqua di cottura, aggiungetela alla padella di pomodorini, con una manciata di foglie fresche di basilico, e saltate tutto insieme, aggiungendo un pochino di liquido, se necessario. E ci siamo! Sarà buonissima. Godetevela e mangiate rumorosamente i vostri spaghetti.

On Thursday I was at work, having lunch with my colleague Sam, and we were talking about food, obviously - there are really few people with who you can’t talk about food, and I don’t think they are worth knowing; anyway, he reminds me how good is pasta with cherry tomatoes, just fried in olive oil with some garlic. So, now that I’m back to Italy and I've helped my sister harvesting tomatoes, receiving as salary some of the ugly but still good vegetables she couldn’t sell, cooking this pasta seemed just natural to me, and so so simple. And we have a new post for our Pasta Rossa Project. Not bad.

The recipe is basically all in the description line above, pasta with cherry tomatoes, just fried in olive oil with some garlic. For two people, cut 500g of cherry tomatoes into wedges, while 2 table spoon of olive oil and a glove of garlic are warming up in a large pan; put also on the stove the water for the pasta. When the oil is warm, add the tomatoes, a sprinkle of salt, and cook at medium/low high, stirring quite often, while water is coming to boil and, then, while pasta is cooking, adding some water of the pasta if it’s necessary. Obviously, make sure don’t burn your tomatoes, if your kind of pasta takes a lot of time - our spaghetti (160g) takes 9 minutes, and the timing was perfect. Drain the pasta a minute before and save a little glass of its water; add the pasta to the pan with tomatoes, with some fresh basil leaves, and some liquid, if it’s necessary. Stir well and serve. It’s done! Enjoy, and eat your spaghetti making a lot of noise - it’s part of the experience.