Fagottini di pasta fillo con curry


La pasta fillo é una di quelle cose misteriose di cui uno sente parlare ma poi non é che sappia bene cosa sia. E non se la fa di certo a casa – intendo, la pasta sfoglia un giorno magari mi ci metteró anche a provare, ma la pasta fillo no, non se lo sogna nessuno – e invece c’é gente che lo sa fare, e molto bene, perché la faceva suo padre, e il padre di suo padre, e il padre del padre di suo padre, e cosí via. 
É una tradizione secolare di sapere antico, il cui esito é un prodotto semplice d’aspetto ma pieno di difficoltá e di storia, e che io posso comprare alla Coop per circa 20 kr. Non fa impressione? Che impatto ha questo sulla tradizione e la qualitá della pasta fillo? Chissà se quella che ho comprato io era una ciofeca oppure buona come questa qui.



Anyhow, pulite e tritate uno spicchio d’aglio e un pezzettino di zenzero, e fateli scaldare in padella con un filo d’olio, finché non sprigionano I loro profumi; aggiungete 500g di kale tagliato a pezzetti, mescolate bene e fate cuocere per qualche minuti; sbricolate nella padella 200g di tofu, poi versate 250ml di crema o latte di cocco, un buon cucchiaio di curry e, se serve, un poco di acqua; mescolate bene, salate e lasciate cuocere a fiamma media finché il liquido non si é assorbito quasi del tutto e il cavolo non é tenero. Spegnete e fate riposare qualche minute. Aprite la vostra confezione di pasta fillo su un ripiano largo e prendete tre fogli per ogni fagottino, uno sopra l’altro; posizionate due cucchiai di ripieno al centro, poi ripiegate sopra tutto il lato sinistro, poi quello destro, e infine rimboccate I lembi sotto, e posizionate il fagottino da questo lato su una teglia con carta forno (ho fatto un disegnino). Procedete allo stesso modo fino a che non avrete finito gli ingredienti– a me sono usciti quattro fagottini con un po’ di ripieno in avanzo -, poi spennelate la superficie con del latte vegetale, spargetevi dei semi di sesamo e infornate a 220 gradi in forno statico per 10 minuti, o finché la pasta non é bella dorata e croccante. Far raffreddare un poco ma mangiare subito! O dopo s’ammorbidiscono un po’ ma sono comunque simpatici.




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