Luglio...

 ... dove sei andato? Non mi sembra quasi di averti visto. Sei un mese difficile da definire per me, luglio, che appari nella mia mente come un foulard multicolore. Arrivo sempre impreparata da te, non so come prenderti, cosa fare insieme, sono stanca e il mondo é caldo e non quello in cui mi trovo al mio meglio. Cosa ci accomuna, luglio? Cosa ci piace fare insieme? Oh, ci piace nuotare, ci piace molto. Ma non al mare con te, nei laghetti svedesi. O al massimo, nel freddo Baltico. E quest'anno che posti meravigliosi abbiamo trovato, eh? Poi ci piace passeggiare nei boschi, e raccogliere fiori. E in fondo, ci piace anche lavorare nell'ufficio ombroso e fresco e vuoto, e stupirci di come, se uno cerca, un amico o un'amica da qualche parte in questa piccola città lo si trova sempre. E ci piace raccogliere le fragole. Quante fragole abbiamo trovato in giardino quest'anno! Un giugno di pioggia e un luglio di sole fanno tantissime fragole.  Mi spiaceva farti andare via così, luglio, e allora ieri sera ci ho preparato uno sciroppo, con le fragole, per prepararci il matcha e condire lo yogurt e bagnare le torte e chissà quali altre cose. Bisogna solo scaldare 250gr di zucchero in una pentola, con 250gr di acqua e un bel mazzetto di menta, e farlo sciogliere; poi aggiungere 500gr di fragole a pezzetti, portare a bollore e cuocere per 10 minuti. Filtrare, far raffreddare per bene e imbottigliare. Usare lo scarto come se fosse una marmellata - specialmente se ci unite un cucchiaio di semi di chia, che fanno l'effetto gelatina. 

Adesso avete una piccola bottiglietta di luglio svedese da usare per tutto agosto.