Pumpkin Chili

Ci sono un sacco di sfumature di autunno. C'é quello appiccicosino di fichi e avanzo di sudore di settembre, dove devi mettere il golfino di cotone al mattino ma puoi ancora organizzare le vacanze al mare e mangiarti i gelati senza gelarti lo stomaco. C'é quello e che sa di scuola anche se hai ormai trent'anni, e della giacca di pelle di quel tipo che passava davanti alla mia fermata ogni giorno con la sua bellissima moto, e del primo giallo che illumina le foglie verdi da dentro. C'é quello delle foglie che scricchiolano tra le castagne cadute sui viali dei primi di ottobre, con l'odore frizzante e aranciato della natura secca nel sole che a mezzogiorno ti scalda ancora se il cielo é blu e terso, ma le dita sono un po' intirizzite nella luce dei lampioni mentre torni a casa la sera, e forse c'é anche un pochino di nebbia - sai, il problema é l'umidità. Anche quassù. E poi, c'é l'autunno in cui ci troviamo ora, quello di passaggio tra ottobre e novembre, l'autunno del giorno dei morti, dove i prati sono coperti da un tappeto spesso di foglie fradice e brillanti di colore e pioggia, dove le orecchie ti si gelano al mattino in bici se non ti metti il cappello, dove i rami sono ormai quasi tutti spogli, ma ancora ne vedi alcuni tutti fiammanti di oro e rosso e giallo, che sono come me, ci rimangono sotto alla bellezza, e non sanno come tenerla, né come lasciarla andare. La mia anima risuona con questo autunno di decadenza, e si riposa nel fatto che c'é un momento dedicato e dettato dalla natura in cui dobbiamo fermaci e riconoscere che sofferenza, lutto, dolore e fatica ci appartengono, che dobbiamo custodirli per poterli comprendere e lasciare che poi ci facciano rifiorire, perché in fondo non ci definiscono. 

E poi basta, come sapete non é che ho una grande abilità nel collegare sempre le mie riflessioni alle mie ricette. Ma volevo davvero fare qualcosa per celebrare questa fine di ottobre, e il chili di zucca del mio compleanno mi é sembrato il piatto perfetto, perché 1. ha la zucca (duh), 2. é caldino e confortante ma anche un pochino nasty perché é bello piccanti e 3. ha qualcosa di messicano come il Dìa de los Muertos, e la vibe ci corrisponde. Ho trovato la ricetta in questo post di Pinterest, ed é davvero molto facile, dovete solo tagliare tutto e poi lasciar cuocere. Io, per una ventina di porzioni, ho usato un buon giro d'olio, due cipolle a dadini, tre peperoni (ma anche un barattolo di quelli già cotti), una zucca Delica intera, tre barattoli per tipo di kidney beans, black beans e mixed beans (fate quel che vi pare qui), tre barattoli di pomodorini pelati, e poi tre barattoli di acqua - o comunque sufficiente per coprire le verdure; ho speziato con sale, pepe nero, peperoncino, paprika, cumino e cannella, ho portato a bollore e poi ho lasciato cuocere per un po' a fiamma molto bassa (direi circa un'oretta). Servite con del riso, del pane, delle patate, quel che vi pare. Vi rimette al mondo in una sera freddina. Ciao!

Questa foto non rende affatto giustizia ma ero in dipartimento e ho fatto il meglio che ho potuto.