La dura realtà.
E' un dato di fatto, sono ingrassata. Amen. Si, sti cazzi. Io non voglio ingrassare, nono, io mi piaccio così come sono, Certo, non si può proprio dire che io sia piccola e leggerina, ma che volete, sono una tutta d'un pezzo, sapete? Ho un ego molto forte anche se non sembrerebbe, e ci vuole un certo fisico per sostenerlo. Ecco, è la verità. E non sto cercando scuse, se proprio volete saperlo. Si, si, lo so, exusatio non petita, accusatio manifesta, ma non è questo il caso, no davvero! (è bella l'espressione no davvero! vero? hehe, l'ho presa in prestito ad Agatha Christie:)
Però, sono ingrassata. E forse, dopo una settimana di ozio con l'aria fresca di montagna, i salami e i formaggi, la sedia a dondolo e una bella libreria (ho letto in quattro giorni l'enciclica di Benedetto XIV Deus caritas est, il tezo libro di Zafon Il prigioniero del cielo e Assassinio sull' Orient-Express di Agatha Christie), è normale che mi senta un pochino più, come dire,...abbondante? Per fortuna che domani parto per il Meeting e starò giù tutta settimana a lavorare, così vedrai come torno in forma, sissì, anche meglio!
Dei due giorni che ho passato qui, tra l'altro, uno era Ferragosto,e quindi passiamoci sopra silenziosamente, l'altro cioè oggi, ho deciso dovesse essere quel tantino più sano, e ho cucinato le melanzane. Sapete che sono estremamente dietetiche? Molto più della mozzarella, per dire. Allora le ho grigliate a fettine, farcite con formaggio fresco, bresaola, limone e sale, chiuse con uno stuzzicadenti ed et voilà, l'antipasto, primo, contorno, secondo veggie, aperitivo, apericena o colazione se siete un po' strambi è servita! A voi la scelta (e come ci consiglia Sale e Pepe, potete usare anche fettine di peperoni o zucchine, se vi va). Un bacio e hasta luego!
Commenti
Posta un commento